Krampus a Dobbiaco

Krampus, la più spaventosa tradizione natalizia delle Dolomiti

Il periodo che precede l’arrivo del Natale sulle Dolomiti è carico di magia. Non solo per la neve che ovatta tutto, per i mercatini di Natale che animano le piazze ed i centri storici, ma soprattutto per le tradizioni e gli eventi folkloristici, che scandiscono i giorni fino al 25 dicembre.

Tra quelle che ci affascinano di più ci sono i Krampus e San Nicola. Vediamo insieme le origini di questa suggestiva festa, particolarmente legata a Dobbiaco e all’Alto Adige in generale.

Cosa sono i krampus?

Krampus - foto di Jernej Furman from Slovenia, CC BY 2.0

Krampus – foto di Jernej Furman from Slovenia, CC BY 2.0

La parola krampus arriva dal bavarese krampn che significa” morto”, “putrefatto”. Infatti i Krampus sono creature mitologiche e demoniache dall’aspetto spaventoso con corna, zoccoli e una lunga coda. Secondo la tradizione popolare, accompagnano San Nicolò (o San Nicola) nella sua visita ai bambini.

Queste terrificanti creature indossano maschere diaboliche, sono vestiti con pelli di capra o di pecora, e armati di fruste, catene e campanacci. Il loro compito è spaventare i bambini cattivi e portarli con sé nel loro mondo oscuro.

Come nasce la leggenda?

Le origini dei krampus

Le origini dei krampus

Le origini dei Krampus sono antiche e non del tutto chiare. Alcuni legano le origini di questa tradizione alla antichissima e leggendaria figura della Perchta, divinità dell’inverno germanico, che appariva ai bambini “buoni” ed educati sotto forma di una donna bella e gentile, mentre ai bambini “cattivi” si manifestava come un inquietante demone.

Altri invece la legano alla figura del vescovo San Nicola. Si racconta che in un paesino tra le montagne, durante un freddo inverno di carestia, alcuni giovani si travestirono con pelli, piume e corna per non essere riconosciuti, andando a spaventare gli abitanti dei villaggi vicini e rubar loro cibo e provviste.

Dopo un po’ di tempo i giovani si accorsero che tra loro si era intrufolato un demone. Per esorcizzarne la presenza, fu chiamato il vescovo San Nicola, che una volta sconfitto il male, fu festeggiato dai giovani con un corteo tra le vie del paese, mentre erano ancora mascherati da demoni.

Da allora la festa dei krampus inizia con il vescovo San Nicola che apre la sfilata, prima di lasciare libero il campo ai demoni.

Quando e dove vedere i krampus

La notte dei krampus sarebbe il 5 dicembre, la sera precendente il giorno di San Nicola, ma a seconda della località i cortei di krampus hanno luogo in date diverse.

Krampus a Dobbiaco - di Luca Lorenzi (Llorenzi), CC BY-SA 3.0

Krampus a Dobbiaco – di Luca Lorenzi (Llorenzi), CC BY-SA 3.0

A Dobbiaco la sfilata dei krampus si tiene l’8 dicembre verso le 18 ed è tra le più antiche e suggestive. Più di 500 terrificanti demoni imperversano per le vie del centro spaventando i bambini coi loro campanacci e le loro maschere demoniache, e menando in aria le fruste per colpire sgli adulti.

A Sesto il corteo dei krampus si tiene la sera del 9 dicembre con un numeroso corteo, fuochi e fiamme. A Bolzano la sfilata si terrà invece il 7 dicembre, mentre a Brunico il 6 dicembre.